MANTIS Come scegliere il tuo nuovo microscopio stereo

Qui di seguito diamo alcune indicazioni che possono aiutarti nella scelta del sistema più adatto alle tue esigenze ed aspettative.

Un microscopio stereoscopico è lo strumento ideale per tantissime applicazioni di ispezione visiva e ottica; la nostra gamma rientra in quelle applicazioni dove è necessario un ingrandimento che và da 2x a 100x, ma esistono impieghi dove si arriva fino a 300x. Coprendo un range ampio, diventa fondamentale individuare correttamente il visore o lo stereo microscopio più adatto alle tue esigenze.

Campo di applicazione

A seconda del tipo di attività che svolgi, può andare bene un tipo di microscopio piuttosto che un altro. I campi applicativi sono veramente tanti, si parte dall’elettronica, passando dalla meccanica di precisione, plastica, ceramica, gomma, dispositivi medicali o dentali, aerospaziale, automotive, biomedicale, odontotecnico, agricoltura, gioielleria, restauro, per arrivare sino al trapianto dei capelli. Solo in funzione dell’applicazione, si definisce cosa deve fare il microscopio per consentire di svolgere al meglio il proprio lavoro che influirà sulla scelta dell’ingrandimento, dello zoom, della visione 3D, ecc…

Chi userà il visore ?

Oltre a dover considerare il campo applicativo, si deve anche tenere conto di chi e come userà il visore o il microscopio. Operatori che devono usare spesso e più a lungo il microscopio, saranno certamente più esposti a problemi fisici di postura, magari non adeguata, durante l’utilizzo del sistema. Al fine di consentire all’operatore di mantenere una postura corretta durante l’utilizzo dello strumento, suggeriamo anche di valutare la sedia o lo sgabello più adeguato per il lavoro da svolgere, qualsiasi sia l’ambiente lavorativo (vedi la sezione dedicata alle sedie). La postazione di lavoro deve essere ergonomicamente adatta per far si che si adatti all’operatore con estrema facilità e mai che sia l’operatore a doversi adattare alla postazione

L’importanza dell’investimento economico

Investire in un sistema di visione e ingrandimento adeguato al proprio lavoro, è un ottimo investimento che migliora la produttività aziendale. Nella scelta è importante considerare anche i possibili sviluppi futuri delle proprie esigenze.
Alcuni modelli sono modulari e consentono di cambiare gli ingrandimenti visivi; un investimento di questo tipo può rivelarsi utile sia nell’immediato che conveniente per il futuro generando un ROI molto elevato.

Gli ingrandimenti ed il campo visivo

Nei lavori tecnici è richiesta precisione, avere lo strumento adatto diventa quindi molto importante. Il microscopio più adatto è quello che offre il giusto range di ingrandimento, in funzione dell’applicazione. I microscopi stereo consentono di poter variare l’ingrandimento andando da 2x sino a 300x. Maggiore è l’ingrandimento, più complesso sarà il visore o il microscopio. Nei casi in cui l’applicazione necessita di manipolazione del componente da analizzare, bisogna prevedere un ampio campo visivo, considerando sempre che l’ampiezza del campo visivo è inversamente proporzionale all’ingrandimento.

L’illuminazione

Tutti i microscopi stereo necessitano di una sorgente luminosa adeguata per illuminare l’oggetto in esame. Sono possibili vari sistemi di illuminazione, ma la maggior parte dei microscopi stereo possiede una propria sorgente luminosa riflessa. In alcuni casi si rende necessaria una illuminazione con luce UV, in altri casi invece serve (in particolare quelli traslucidi) un’illuminazione trasmessa. L’illuminazione circolare ad anello è il sistema più diffuso, ma per alcune applicazioni sono fornibili illuminatori alternativi che consentono di evidenziare al meglio le caratteristiche dell’oggetto in esame.

L’ambiente lavorativo

In funzione dell’utilizzo e dell’applicazione, il microscopio sarà dotato di uno stativo e di una base di lavoro adeguata. Lo stativo da banco ed il banco di lavoro stesso abbinato alla sedia corretta, andranno ad influenzare positivamente il comfort e la salute degli operatori. 

Lo stativo da banco offre un ingombro ridotto sul piano di appoggio e può anche venire dotato di un sistema di illuminazione trasmessa che permette la migliore ispezione di oggetti come possono essere i campioni biologici o oggetti traslucidi. Stativi con i tubi “a sbraccio”, vengono utilizzati molto spesso in applicazioni industriali permettendo il posizionamento del microscopio sul tavolo di lavoro. Lo stativo con il braccio articolato, consente di muovere agevolmente il microscopio anche su una area di lavoro maggiore. Gli stativi Universal combinano tutti questi vantaggi in un unico accessorio.

La visione e la digitalizzazione dell’immagine

Se utilizzi il tuo microscopio o il visore solo per ispezionare otticamente i tuoi prodotti o fare lavorazioni di precisione, quando sei in procinto di scegliere il tuo futuro prodotto, valuta anche le opportunità offerte dalle nuove tecnologie. Applicazioni moderne possono richiedere anche una reportistica oppure una analisi qualitativa tramite l’acquisizione di immagini dettagliate o video. In altri casi può anche bastare la semplice visualizzazione su un monitor di quanto visibile tramite il microscopio.

Alcuni modelli possono venire equipaggiati con accessori come una telecamera offrendo pertanto la possibilità di scattare foto e video, altri modelli sono veri e propri microscopi digitali. I vantaggi delle molteplici configurazioni, permettono di scegliere il prodotto più adatto a documentare e condividere con colleghi, magari dall’altra parte del mondo, i propri risultati.

Vedere in stereo – scopia

I visori stereoscopici consentono una importante varietà di ingrandimenti, configurazioni e accessori. Le varie funzionalità ed opzioni necessarie per la corretta configurazione del visore, cambiano radicalmente in funzione del loro utilizzo ed applicazione, generando sì costi aggiuntivi, ma anche tanto valore aggiunto al lavoro.

Un microscopio stereo standard (modello binoculare) presenta due oculari che consentono una visione ottica di circa 3,5mm di diametro. Per poter vedere l’oggetto in modo corretto, ogni operatore deve allineare i due oculari in modo preciso adattandoli alla propria forma del viso. Chiaramente questo adeguamento necessario è poco pratico e l’utilizzatore è costretto a mantenere una postura non sempre corretta. Una postura non corretta, comporta certamente affaticamenti, disagio, perdita di concentrazione e, nel tempo, anche dolori muscolari.

Gli stereo microscopi di Vision sfruttano la tecnologia proprietaria brevettata, Dynascope che elimina fisicamente la presenza degli oculari, pur mantenendo inalterata la visione stereoscopica. La tecnologia consente all’operatore di poter vedere attraverso una superficie quasi 10 volte maggiore rispetto agli oculari (30mm). Questo consente una maggiore libertà di movimento mantenendo inalterata la qualità dell’immagine. Il visore consente pertanto una facilità di visione anche dove è necessaria la manipolazione o l’utilizzo di utensili al di sotto del visore, come la lavorazione su schede e circuiti elettronici, finitura delle parti plastiche o metalliche, ecc. La particolare costruzione del visore, consente all’operatore di poter lavorare anche con gli occhiali, consente di mantenere una postura eretta e corretta, in più consente una maggiore igiene non necessitando di alcun contatto diretto degli occhi degli operatori con il sistema.